Passa ai contenuti principali

 STEP #23 - La normativa:

Normative più tipiche degli orologi

Ad una o due facce, illuminati, adatti per l’installazione sia all’aperto che sotto pensilina, ottima visibilità, facilità di installazione e manutenzione, possono essere forniti con movimenti ricevitori d’impulsi polarizzati a 30 o 60 secondi 24/28 Vcc., movimenti radio sincronizzati DCF77, movimenti self-setting, movimenti ricevitori dei codici IRIG-B AFNOR, ecc.

Normativa ISO 6425 per i cronometri subacquei.

La normativa ISO 6425 prevede una serie di requisiti minimi che un cronometro subacqueo deve avere. E' opportuno chiarire che, a differenza della COSC, non si tratta di una certificazione, ma di una dichiarazione di conformità. Non esiste in effetti nessun ente certificatore, ma è lo stesso produttore che, eseguendo dei test a campione a fine linea, dichiara la conformità del prodotto alle norme ISO. Poiché questi test hanno un costo, non tutti i modelli di un produttore vi vengono sottoposti. Quelli che lo sono riportano sul quadrante o sul fondello la diciture "diver's xxx m" dove xxx è la profondità testata in metri.

I requisiti da soddisfare per essere conformi alla ISO 6425 sono sostanzialmente:

  • La capacità di reggere una profondità di almeno 100m (I test sono effettuati ad una profondità superiore del 25% a quella dichiarata).

  • La presenza di una ghiera unidirezionale con indici riportati almeno ogni 5 minuti e un indice preselezionato per determinare il tempo trascorso in minuti. 

  • La presenza di indici minuto chiaramente distinguibili sul quadrante. 

  • Un'adeguata leggibilità / visibilità a 25 cm nel buio più totale. 

  • La presenza di una indicazione che il cronometro è funzionante nel buio più totale. Questo è di solito indicato dal movimento della lancetta dei secondi con una punta o coda luminosa. 

  • Resistenza magnetica. Viene testata da 3 esposizioni ad un campo magnetico in corrente continua di 4.800 A/m. Il cronometro deve mantenere la sua precisione di ± 30 secondi/giorno misurata prima della prova senza la presenza del campo magnetico. 

  • Resistenza agli urti. Viene testata da due urti (uno sul lato ore 9, e uno al cristallo e perpendicolare alla faccia). L'urto è normalmente effettuato da un martello di plastica dura montato come un pendolo, in modo da erogare una quantità misurata di energia, per l'esattezza un martello di 3 kg con una velocità d'impatto di 4,43 m/s. La variazione consentita è di ± 60 secondi/giorno. 

  • Resistenza chimica. Viene testata per immersione in acqua con 30 g/l NaCl per 24 ore per testare la sua resistenza alla ruggine. Questa soluzione ha una salinità paragonabile alla normale acqua di mare. 

  • Solidità del cinturino / bracciale. Viene testata mediante l'applicazione di una forza di 200 N per ciascun perno a molla (o il punto di fissaggio) in direzioni opposte senza che si verifichino danni alla cassa o al punto d'attacco. 

  • La presenza di un indicatore di fine vita (EOL) per gli orologi a batteria. 

L'ISO 6425 incorpora anche l'ISO 764 (resistenza antimagnetica) e l'ISO 1413 (Resistenza agli urti).

Un cronometro dichiarato solo Water Resistant 200m potrà essere usato senza problemi per una nuotata o un'immersione poco profonda, ma potrebbe non osservare tutti gli altri punti della norma, come visibilità al buio, resistenza antimagnetica e agli urti, solidità del cinturino/bracciale, ecc.

Infine bisogna considerare che tutta questa normativa è diventata inutile in quanto nessun sub si affiderebbe ai nostri giorni per le sue immersioni ad un orologio diver's. Infatti sono oggi disponibili i computer subacquei che offrono un'infinità di funzioni in più come algoritmi di decompressione, valutazione precisa di tempi e profondità, storia delle immersioni, collegamento al PC e così via. Per cui questi cronometri con profondità dichiarate di 1000m ed oltre sono oggi portati normalmente con giacca e cravatta o tuttalpiù in piscina o in spiaggia per una breve nuotata. Il loro compito originale è ormai terminato essendo stati sostituiti da apparecchi specifici molto più sofisticati ed affidabili.

Sitografia:

http://www.neobios.net/orologi/certificazioni.php

https://ruggenenti.net/orologi-stradali-o-pubblicitari/orologio-analogico-per-esterno-tipo-ml600/

Commenti

Post popolari in questo blog

  STEP #21 - Nei fumetti: Paperino e le tessere del tempo  –  Topolino  2507 Fonti: https://www.ventennipaperoni.com/2020/09/03/top-10-invenzioni-di-topolino-che-potrebbero-essere-utili-nella-realta/ Possiamo apprezzare come il cronometro venga inserito in uno dei fumetti più famosi del mondo, Topolino. Watchmen Fonti: https://informareonline.com/watchmen-il-grande-fumetto-americano/ Anche negli Stati Uniti troviamo l'utilizzo del quadrante tipico del cronometro, come elemento fondamentale della copertina e del personaggio stesso.
 STEP #26 - La chimica e gli strumenti scientifici: Il cronometro assume un ruolo fondamentale all interno dei laboratori chimici, infatti; in un laboratorio di chimica il tempo gioca un ruolo essenziale . Durante alcuni determinati processi è necessario sapere con precisione quando questi prendono luogo, e per quanto tempo. Per questo motivo, i cronometri consistono in un’apparecchiatura molto comune in laboratorio. Per esempio, alcune reazioni chimiche sono invisibili alla vista, di conseguenza l’unico modo per determinarne il termine è calcolare quanto tempo è passato dal loro inizio.  Due utilizzi fondamentali del cronometro in ambito chimico sono: Utilizzo dei cronometri, determinare la viscosità di un liquido Consideriamo come esempio la misurazione della viscosità di un liquido. Questa è definita come la misura della resistenza di un fluido allo scorrimento . Un liquido con un elevato grado di viscosità scorrerà più lentamente di uno con un basso grado di viscosità. L’esperiment
STEP #15 - I numeri:   Curiosità Diamo per scontato che la durata di un giorno sia pari a 24 ore, ovvero il tempo impiegato dalla terra per compiere una intera rotazione su se stessa. In realtà non è proprio così. La reale misura temporale di un dì equivale a 23 ore, 56 minuti e 4,2 secondi. E’ giusto comunque specificare che questo valore può allungarsi a causa dell’attrazione lunare o da altri fattori di origine climatica. Per la fisica il “presente” è un concetto astratto visto che lo spazio e il tempo sono intesi come “fluidi” e vengono continuamente influenzati dalla gravità e dalla velocità. Proprio su questo concetto Albert Einstein dichiarava: “Per noi fisici, la distinzione tra passato, presente e futuro è solo un’illusione, per quanto tenace.” Secondo le nostre conoscenze attuali l’universo ha un’età pari a 13,8 miliardi di anni. Se potessimo comprimere questo lasso di tempo in un solo anno, ipotizzando che il Big Bang fosse avvenuto alle ore 00:00:01 del 1° Gennaio, i dinosa