STEP #09 - L'INVENTORE
Le autorità hanno così indetto un concorso dotato di un premio di 20mila sterline, una cifra di tutto rispetto per l’epoca. Tra i due diversi metodi plausibili uno, quello scartato da Harrison, esigeva osservazioni astronomiche non alla portata di tutti.L’altro metodo, basato sul tempo, prevedeva l’uso di un orologio impostato sull’ora di Greenwich e, osservando la posizione del Sole o delle stelle, rendeva possibile calcolare le ore di scarto e comprendere se ci si trovasse a Ovest oppure a Est di Londra. Tutti i concorrenti erano concentrati sul primo metodo poiché costruire un orologio tanto preciso che sembrava essere una missione impossibile.
Nel 1722 costruì un orologio con ingranaggi di legno per Sir Charles Pelham, che ancora oggi è collocato nella torre della sua dimora a Brocklesby Park, e ancora oggi funziona perfettamente. John Harrison realizzò ancora quattro orologi (progettati per avere elevata accuratezza e precisione, detti cronometri) che, permettendo di calcolare esattamente la longitudine, cambiarono la navigazione di quel tempo. Suo figlio William lo aiutò nella costruzione del suo ultimo orologio. Harrison morì a Londra il 24 marzo 1776 per cause naturali e fu sepolto nel cimitero di Hampstead. Gli orologi che costruì sono esposti presso il National Maritime Museum di Greenwich.
Sitografia:
https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/04/03/john-harrison-e-linvenzione-del-cronometro-marino_0ce08169-c0e5-458e-aaf8-c6af7876071b.html
https://www.wired.it/gadget/accessori/2018/04/03/john-harrison-inventore/
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